
LE CITTÀ VISIBILI – VIVIBILI
I beni digitali rappresentano un “ingrediente” strategico per le città contemporanee e del futuro perché possono stimolare conoscenza, partecipazione e inclusione.
Il binomio tecnologia e ambiente urbano è da tempo alla base delle diverse riflessioni sulle smart city e più di recente ha assunto un ruolo di primo piano nel dibattito sul futuro delle città post pandemia, ma in che modo i beni digitali possono diventare beni comuni e contribuire a promuovere lo sviluppo e la progettazione di “urban commons” e a rendere più vivibili le città? Nuove forme di governance partecipata di attività collettive e spazi pubblici urbani possono trovare un valido “alleato” nell’implementazione di strumenti informatici ad hoc?
Questo workshop si propone come momento di riflessione su questi temi prendendo spunto da alcune esperienze portate avanti all’Università di Verona come il patto di sussidiarietà “Il mio Capitale Verde: investire in conoscenza e nell’ambiente” sottoscritto con il Comune di Verona qualche anno fa e il nuovo progetto interdisciplinare di outdoor education avviato nel 2021, “UNIVeRde: impara il green engagement!”, rivolto alle studentesse e agli studenti iscritti a qualsiasi corso di laurea dell’ateneo veronese.
E’ scientificamente noto che il patrimonio verde di una città ha impatto su diverse dimensioni del benessere dei cittadini e di un territorio. Città vivibili necessitano di azioni collettive per incrementare il loro Capitale Verde, ma hanno anche bisogno di rendere digitalmente visibili ai cittadini i molteplici “rendimenti” di questo capitale, visibilità che può essere stimolata e promossa attraverso innovativi esperimenti di citizen science.
14:00 – 14:15 Apertura dei lavori. L’esperienza del progetto UNIVeRde
14:15 – 14:35 GreenSpaces: l’innovazione nella gestione del verde
14:35 – 14:55 Life Pre VEG-GAP: Un approccio olistico per valutare l’impatto della vegetazione sull’aria
14:55 – 15:10 PAUSA CAFFE’
15:10 – 15:30 Nature based solutions: i progetti della città di Torino
15:30 – 15:50 GINVE: l’ingegneria del software applicata alla gestione e
pianificazione del verde
15:50 – 16:10 TreeApp
Censimenti e valutazioni di stabilità delle alberate cittadine: dal modello software-centrico a modello data-centrico per arrivare all’Open Data. Un percorso possibile per le P.A. e per i fornitori di applicazioni informatiche. Quali strumenti per evitare la giungla delle
informazioni e fornire un patrimonio comune con dati misurabili e
condivisi nel tempo?
16:10 – 16:30 “Mani nella terra”: workshop intergenerazionale per la cura degli spazi urbani marginali
16:30 – 17:00 TAVOLA ROTONDA CON TUTTI I RELATORI
Patrocinato da:
Dipartimento di Informatica, Università di Verona

Dipartimento di Scienze Economiche, Università di Verona

Target: PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, OPERATORI DEL SETTORE, PROFESSIONISTI DEL SETTORE, PUBBLICO GENERICO
L’iniziativa è accreditata al rilascio di n. 4 cfp per gli Architetti P.P.C.
Seminario valido per il riconoscimento di 0.500 crediti professionali ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua CONAF n. 3/2013